Mariano Bellopede.

Mariano Bellopede

Mariano Bellopede è pianista, compositore e arrangiatore.

Laureato in pianoforte e in composizione al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

All’attività live alterna quella in studio come compositore e/o arrangiatore per colonne sonore soprattutto di teatro e audiovisivo (film, documentari, tv - RAI , SKY …).

Ha scritto musiche di scena per oltre 30 produzioni teatrali.

Ha all’attivo collaborazioni con Nicola Piovani, Amii Stewart, Laura Morante, Luca Marinelli, Remo Girone, Alessandro Haber, Paolo Fresu, Charlie Cannon (Platters), Augusto Enriquez (BuenaVistaSocial Club), Peppe Barra, Mariano Rigillo, Massimo Venturiello, Nello Mascia, Peppe Miale di Mauro e Francesco Saponaro.

Ha pubblicato 5 dischi a nome proprio ed ha collaborato come side-man o produttore a decine di produzioni discografiche altrui.

Si è esibito spesso live in Italia e all’estero in Festival e rassegne di prestigio internazionale, tra cui Ravello Festival, Pomigliano Jazz, Pianocity Milano e Napoli, NTFI…proponendo soprattutto musica di propria composizione.

Importanti le collaborazioni anche con RadioRaiTre e RadioRaiUno.


Progetti

Le città incantate

Città incantate sono tutti quei piccoli borghi, di cui l’Italia è piena.

Piccole perle di storia e architettura, sparse qua e là in tutte le regioni della penisola. Nascosti tra colline, arroccati su montagne, tra fiumi, laghi, o talvolta affacciati sul mare. Esposti a tramonti mozzafiato, svegliati da silenziose albe.

Immutati da secoli, emblemi fedeli del Medioevo o del Rinascimento.

Molti di questi borghi oggi sono quasi disabitati, alcuni addirittura abbandonati. Ma sono lì che aspettano, e continuano a raccontare fedelmente la loro (la nostra) sconfinata storia.

Negli ultimi anni ne ho visitati tanti, a volte per caso, talvolta perché spinto dalla ricerca di luoghi silenziosi e di riflessione.

E sono stati quei silenzi, quei colori, quelle vedute che mi hanno portato a scrivere:
ho immaginato delle storie, di ciò che poteva succedere in quei borghi in un passato non troppo lontano, di ciò che poteva animare le giornate primaverili, i tramonti estivi, le mattinate autunnali, gli inverni solitari.

Per ognuna di queste storie ho scritto un brano.
E’ nata così una concept-suite molto evocativa, dai mille colori e spunti emotivi. Una sorta di onirica -soundtrack:
lo spettatore si sentirà immerso tra i vicoli di questi borghi. Affacciato ad un “Belvedere” potrà vedere il mare lontano o le montagne che lo circondano, sentirà i profumi del giardino e della campagna, si fermerà ad ammirare la processione nella piccola piazza o i giochi medioevali degli artisti di strada.

E ogni tanto, perché no, si chiederà anche come mai oggi molti di questi borghi sono abbandonati a loro stessi, paesi fantasma lontani dai riflettori e dagli obiettivi.

Questo progetto Le città incantate è nato come Tesi di Laurea in Composizione Jazz per il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli .
Da lì ho deciso di farne un disco, registrato presso Auditorium Novecento e prodotto dall’etichetta No Words di Bruno Savino.

Adesso il mio obiettivo è quello di portare in giro live questo disco proprio nei posti che mi hanno ispirato nella scrittura: ovvero tutti i borghi antichi, disabitati, abbandonati o in fase di rivalutazione.

Discografia

Video